Tutti I consigli per tuffarsi nello snorkeling
L’Italia, si sa, è un posto ricco di innumerevoli paesaggi ricchi di storia e bellezza, e, specie negli ultimi anni, è anche divenuta un ottimo punto di riferimento per tutti gli appassionati del subacqueo.
Quando si sognano le immersioni, inevitabilmente si pensa alle acque cristalline del Mediterraneo o i colorati fondali della Sardegna, come anche i bellissimi vulcani sottomarini delle isole Eolie o la rinomata Costa Smeralda con i suoi magnifici coralli. Le immersioni regalano scenari marini da sogno ed esperienze indimenticabili… ma non tutti hanno la condizione fisica per immergersi. Per chi, quindi, non se la sentisse di andare molto in profondità, ecco che c’è la possibilità di godere di fantastici paesaggi marini tramite lo snorkeling!
Guida all’attrezzatura: Maschere e pinne
Per godere al meglio di ciò che il mondo marino ha da proporre è necessario munirsi di una attrezzatura adeguata, che fortuna vuole non essere necessariamente costosa! Infatti, non sono necessarie imbracature ingombranti o competenze specifiche non sono obbligatorie al fine di poter iniziare ad esplorare il mare con lo snorkeling.
Grazie ad una maschera vi sarà possibile, semplicemente con uno sguardo, catturare le più timide creature marine e i loro habitat naturali. Proprio per questo la maschera dovrà essere perfettamente adatta a voi. Fondamentale è l’aderenza: una maschera poco aderente può, infatti, compromettere l’intera esperienza e causare fastidi come l’infiltrazione dell’acqua che possono distogliere l’attenzione dall’immersione. Ma come capire se una maschera è giusta per voi? Deve aderire anche senza l’ausilio della cinghia e ricordatevi che non esistono maschere che consentono di indossare occhiali da vista, pertanto munitevi di lenti a contatto!
Tocca quindi ora al boccaglio che necessita di un test di comodità al fine di valutare la facilità che avrete nella respirazione sott’acqua. Vi sono vari modelli e, soprattutto quelli più recenti, possiedono numerose opzioni che vi potrebbero facilitare le cose. Il boccaglio vincente, però, sarà sempre quello che vi consentirà una respirazione più naturale possibile.
Ecco alcuni consigli utili per l’acquisto di un buon boccaglio:
- Controllate sempre la dimensione di quest’ultimo, infatti, dovrà adattarsi perfettamente alla bocca al fine di prevenire crampi alle guance nel caso fosse troppo grande. Nel caso opposto, invece, farà entrare acqua!
- I boccagli per bambini non sono adatti per gli adulti e viceversa.
- Verificate che i peduncoli, e cioè i dentini sul morso dell’aeratore, siano intatti poiché sarà compito loro impedire all’acqua di entrare.
- Il morso sui peduncoli dovrà essere delicato e le labbra dovranno riuscire a sigillare senza sforzo l’area circostante.
A questo punto vi serviranno delle pinne adeguate: vediamo nel dettaglio in quali investire.
Le pinne saranno i vostri alleati per avanzare senza troppa fatica. Nello snorkeling, infatti, non serve la velocità, ma piuttosto è consigliato un ritmo calmo al fine di potersi godere appieno l’esperienza.
Al momento dell’acquisto delle pinne in negozio è sempre consigliato indossarle prima e verificare che non stringano eccessivamente. Ancora meglio sarebbe indossarne una e tenere un piede scalzo, camminando poi così. Se la pinna non si sfila, vorrà dire che sarà quella adatta a voi.
Se avete scelto bene le pinne, una volta in acqua, riuscirete a “sforbiciare” tranquillamente anche da neofiti. Per non stancarvi troppo sarebbe meglio evitare di piegare le ginocchia; tenendo le gambe dritte sarà tutto più semplice.
Ricordatevi che camminare con le pinne ai piedi non è consigliato, e se proprio dovete farlo, meglio fare qualche passo all’indietro per evitare brutte cadute!
La muta e la sicurezza nello snorkeling
La muta è un altro possibile acquisto e il suo uso è molto importante al fine di evitare pericolosi sbalzi termici: nelle acque fredde, la muta aiuta a trattenere il calore. Durante le calde giornate estive, invece, vi eviterà eccessive sudorazioni, disidratazioni o malesseri dovuti alla calura. Nuotare velocemente disperde calore e il corpo si raffredda subito, pertanto, l’uso della muta è davvero importante.
Inoltre, tenere a mente che la sicurezza viene prima di tutto: se avete qualche timore in acqua potrete sempre utilizzare un giubbotto salvagente! Un’alternativa è la “boa segna sub”, un pallone colorato che ha il compito di segnalare alle barche che nel raggio di quei 50m vi sono dei nuotatori. Questo vi garantirà una sicurezza aggiuntiva.
Bene, adesso che sapete tutto quello che c’è da sapere sull’attrezzatura, non vi resta che fare il primo tuffo: ricordatevi sempre di restare calmi poiché la respirazione è la chiave di questo sport. Nel caso in cui avvertiste ansia o foste incerti, tornate pure in superficie, prendetevi un po’ di tempo per rilassarvi e riprovate quando vi sarete tranquillizzati!